Segnaposto sasso: Un sasso rubato al mare nell’estate ormai lontana, una goccia di vetro appartenuta al lampadario di chissà chi, e del fil di ferro: sono i materiali di base per realizzare il segnaposto da mettere in tavola davanti a ogni piatto. Se desiderate donare questo grazioso oggetto alla fine della festa, potete incidere le iniziali dei commensali. Se lo volete riutilizzare, imprimete delle lettere trasferibili bianche oppure oro.
Bicchieri per il Martini, per il brindisi o per il brandy, purché abbiano come denominatore comune la decorazione. Ecco allora sui vetri una cascata di stelle, dei cristalli di neve o la scritta satinata “Buon Natale”.
Un delizioso portacandelailluminerà un angolo della casa la sera di Natale. Girando per i magazzini nei giorni che precedono la festa, guardatevi intorno e scoprirete quanti vetri lisci e non preziosi potete trasformare con la “provvidenziale” pasta corrosiva.
Una cascata di stelle sui Re Magi e sulla Natività è la decorazione impressa sulle quattro facce del vaso a parallelepipedo. Sarà perfetto come portacandela o con un bulbo di giacinto bianco che affonda le radici nell’acqua e in una base di sassi.
Altre idee che ti potrebbero interessare:
Nessun commento:
Posta un commento